Gres porcellanato Pro e Contro
- Fantasticasa
- 22 nov 2021
- Tempo di lettura: 2 min
Tantissime persone scelgono il gres porcellanato come pavimento o come rivestimento di casa, ma spesso senza avere la minima idea di cosa sia. Il gres porcellanato è la ceramica più robusta che possiamo trovare in commercio. È il materiale utilizzato per fare piastrelle per pavimenti esterni e interni e rivestimenti. Anche le grandi lastre sono fatte in gres porcellanato.

Il gres è ottenuto da un mix di argille, minerali e sabbia: queste materie prime sono prima macinate e poi atomizzate, per ottenere una polvere molto fine adatta a essere formata e successivamente pressata. A seconda della linea di produzione, il composto passerà sotto a una pressa o – nelle linee a pressa continua – sotto a dei rulli che la compattano. Successivamente la piastrella viene decorata attraverso la stampa digitale e poi cotta in forno a circa 1250°C.
Questo processo di produzione permette alle piastrelle in gres porcellanato di essere molto resistenti al graffio e alle macchie.
Il gres porcellanato è uno dei fiori all’occhiello dell’Italia. Nel 2020 la produzione italiana si è attestata a 330 milioni di metri quadrati (in netto calo rispetto all’anno precedente a causa del lockdown in primavera, che ha fermato anche le produzioni). La vendita è invece decisamente più positiva: 391 milioni di metri quadrati (solo -4% rispetto al 2019), di cui solo 73 milioni di mq sono stati venduti in Italia, mentre tutto il resto (317M) all’estero. L’estero consiste soprattutto nell’Europa (2/3 delle esportazioni), ma anche negli Stati Uniti. L’Italia non è prima al mondo come volume di esportazione, in quanto alcuni Paesi come Cina e Spagna ci sono sopra. Tuttavia è prima come prezzo medio di vendita: come a dire, vendo qualche metro quadrato in meno, ma non accetto compromessi sulla qualità. L’Italia è infatti riconosciuta come produttore di ceramica e gres porcellanato di alta qualità.
Quali tipi di gres porcellanato esistono? Il gres porcellanato si divide in due tipi:
1 - Smaltato
È la generazione precedente di gres porcellanato che ci ha resi famosi in tutto il mondo. Ampiamente utilizzato ancora oggi, consiste in uno strato di smalto colorato (che riproduce la grafica desiderata) applicato sulla piastrella in gres porcellanato. La qualità migliore di queste piastrelle ha l’impasto colorato, cioè sono utilizzati dei coloranti nell’impasto in gres in modo da dargli un colore simile a quello dello smalto.
2 - Non smaltato
È la generazione precedente di gres porcellanato che ci ha resi famosi in tutto il mondo. Ampiamente utilizzato ancora oggi, consiste in uno strato di smalto colorato (che riproduce la grafica desiderata) applicato sulla piastrella in gres porcellanato. La qualità migliore di queste piastrelle ha l’impasto colorato, cioè sono utilizzati dei coloranti nell’impasto in gres in modo da dargli un colore simile a quello dello smalto.
Quali sono i pro del gres porcellanato? Sicuramente la scarsa manutenzione che richiede. È un pavimento difficile da graffiare e da macchiare, e non richiede particolari trattamenti o attenzioni. Può essere anche trattato (se ha una finitura opaca) con prodotti chimici aggressivi, per rimuovere eventuali macchie. Può essere lavato con tutta l’acqua che desideri, non ne risentirà.
Quali sono i contro del gres porcellanato? Il gres punta spesso all’emulazione di altri materiali piuttosto che sviluppare una sua identità che lo renda caratterizzante.
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